Capo Santa Fortunata fu dimora di Duchesse ed è stata la location scelta da Elisa e Luigi per un matrimonio unico ed elegante. Un meraviglioso rifugio in cui il tempo sembra rallentare e l’animo trova la sua pace. La sublime tenuta con il suo immenso parco, in cui spuntano teste di Moro siciliane e bouganville. I giardini sono un incanto di aromi e colori con vista sul golfo di Napoli.
Capo Santa Fortunata
Capo Santa Fortunata sorge grande e maestosa sulla costa, a metà strada tra Sorrento e Massa Lubrense. 10.000 mq di parco mediterraneo incorniciato dalla bellezza del Golfo di Napoli.
Quella che fu dimora di Duchesse, è stata la location scelta da Elisa e Luigi per un matrimonio unico ed elegante.
Un meraviglioso rifugio in cui il tempo sembra rallentare e l’animo trova la sua pace.
La sublime tenuta con il suo immenso parco, in cui spuntano teste di Moro siciliane e buganvillee. I giardini sono un incanto di aromi e colori con vista sul golfo di Napoli.
Elisa si è preparata nella Suite Don Giovanni. Un’appartamento di 150 mq, spazioso ed accogliente,
arredato con mobili intarsiati, tele d’autore e scrupolosa cura dei particolari.
Ogni dettaglio del suo matrimonio scelto in modo scrupoloso e preciso, con colpi di scena finali.
La cena è stato un tripudio di luci e colori. Mise en place dorata, centrotavola fucsia, tavolo imperiale per gli sposi e gli amici. A suon di brindisi e musica di sottofondo si conclude con un dolce ed inaspettato ballo degli sposi.
Colpo di scena con il cambio d’abito della sposa, che ne scegliere uno da sera luminoso e sbrilluccicante per scatenarsi al party.
La stagione dei matrimoni per me volgeva alla conclusione ed è stato un finale con i fiocchi. Una sposa che oggi posso definire un amica, una location incantata e tanto divertimento.
Enjoy
F.
Photographer: Federica Ariemma // Second shooter: Carmine de Luca // Videomaker: Enzo de Marino, Roberto Aiena, Vincenzo Verde // Venue: Capo Santa Fortunata // Bride dress: Passaro sposa // Bride shoes: Jimmy Choo // Mua: Francesco Riva // Hairstyle: I Diana parrucchieri